Preparazione
Per preparare la tua pasta mimosa con cottura passiva inizia portando a bollore l’acqua salata con sale grosso. Utilizza il coperchio della pentola in modo che l’acqua si scaldi molto in fretta.
Nel frattempo unisci in una ciotola la ricotta, lo yogurt e lo zafferano. Mescola a lungo con una forchetta o un cucchiaio in modo da ottenere una crema liscia e omogenea. Una volta che l’acqua avrà raggiunto il bollore prelevane due mestoli e tienili da parte in una ciotola (ti serviranno per il condimento) e butta la pasta.
Calcola 2 minuti dalla ripresa del bollore, trascorsi i 2 minuti togli dal fuoco, copri con coperchio e lascia che la pasta termini la cottura in modo passivo. Ti servirà il tempo indicato sulla confezione ovviamente scalando i due minuti iniziali (la mia pasta per esempio necessitava 8 minuti di cottura totali, quindi ho proseguito con la cottura passiva per altri 6 minuti).
Una volta che il tempo di cottura della pasta sarà stato raggiunto trasferisci il condimento in una pentola antiaderente e aggiungi l’acqua di cottura tenuta da parte. Mescola e fai scaldare bene poi preleva la pasta con un mestolo forato e trasferiscila direttamente nella pentola con il condimento. Mescola bene, aggiungi l’olio e manteca la pasta mescolando con vigore.
Impiatta e decora ogni piatto con qualche cimetta di aneto fresco che regalerà alla tua ricetta freschezza e una vera marcia in più, oltre a rendere il tuo piatto visivamente simile alla meravigliosa mimosa. Buon appetito!
Qui puoi guardare il video della ricetta ↓
Note sulla cottura passiva
Intanto, bisogna sapere che la cottura della pasta passa attraverso tre processi (grazie DomusEconomy per le chiare e precise spiegazioni):
- l’assorbimento dell’acqua nell’impasto;
- la gelatinizzazione dell’amido;
- la coagulazione del glutine.
Questi processi fondamentali dipendono dalla temperatura dell’acqua.
L’assorbimento nell’impasto è tanto più veloce quanto più è elevata la temperatura, ma può comunque avvenire anche in acqua non bollente. Gelatinizzazione dell’amido e coagulazione del glutine richiedono invece temperature elevate, ma che rimangono comunque nel range di 60-80 °C circa.
Considerando che l’acqua bolle tra 90 e 100 gradi (in pianura intorno ai 100) quando buttiamo la pasta in acqua che sta bollendo siamo addirittura al di sopra della temperatura necessaria per la cottura.
Quindi, utilizzando pentole di qualità ben isolate e con coperchio, saremo sicuri che anche togliendo la pentola dal fuoco dopo due minuti di ebollizione le temperature in gioco rimarranno nel range ottimale durante i minuti restanti per ottenere una perfetta cottura della pasta.
Quale formato scegliere?
I formati di pasta che funzionano meglio per questo tipo di cottura sono quelli cavi, che permettono all’acqua di passare dentro e fuori. Per esempio, molto indicati sono i rigatoni o i tortiglioni, tutti i tipi di penne e le mezze maniche.
E’ consigliabile inoltre scegliere formati di pasta che non abbia tempi di cottura troppo lunghi: l’ideale sarebbe non superare i 12 minuti di cottura.
Può esserti utile sapere che…
Nel caso della cottura passiva il coperchio giusto sulla pentola giusta fa davvero la differenza in termini di performance di cottura. Utilizzando un coperchio adatto il calore si accumulerà senza dispersioni all’interno del contenitore chiuso quasi ermeticamente. Per questo io, per cucinare i miei piatti di pasta, mi affido esclusivamente alle mie amate W°Pots!
Le pentole W°Pots serie Millenium: “non chiamateci solo padelle”!
La linea Millenium di W°Pots è prodotta in crio-casting. Questa speciale tecnica di produzione fa passare l’alluminio fuso (puro) per la forma per poi venir immediatamente raffreddato. Con lo shock termico si ottiene un articolo estremamente solido, ma anche molto leggero, rispetto alle produzioni in fusione e pressofusione presenti sul mercato.
Osservando attentamente ogni articolo si noteranno lievi imperfezioni che non ne compromettono la funzionalità, bensì sono il segno tangibile della lavorazione manuale. Adatta a tutti i tipi di cottura, induzione compresa, questa linea si completa di una gamma di coperchi esclusivi perfetti per la cottura passiva e per mantenere in caldo i cibi a lungo.
Ricetta in collaborazione con W°Pots
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