Preparazione
Metti l’orzo a bagno in acqua fredda e lascialo rinvenire per almeno 10’, ma senza superare la mezz’ora. Lava i pomodorini e tagliali in quarti.
Se utilizzi legumi in scatola, scolali dalla loro acqua di governo, lavali sotto acqua corrente ed elimina la cuticola esterna dei ceci.
In una capiente pentola scalda a fuoco medio l’olio e.v.o. con 2 cucchiaini di timo fresco, quando l’olio sarà ben caldo aggiungi i pomodorini a pezzetti e saltali per qualche minuto. Unisci l’orzo ben sciacquato e tostalo a fuoco medio/alto per 5’ circa.
Copri con abbondante brodo caldo (il liquido dovrà superare l’orzo di circa 4 dita) e lascia cuocere coperto a fuoco basso per 20’ mescolando un paio di volte.
Trascorso questo tempo unisci i fagioli e i ceci, il cucchiaio di foglie di timo rimasto, sale e pepe e il cucchiaio di salsa di pomodoro concentrata.
Continua la cottura per altri 20’ aggiungendo altro brodo se dovesse essere necessario.
Lascia riposare qualche minuto prima di servire e impiatta aggiungendo un giro di olio e.v.o. a crudo, una macinata di pepe nero e qualche fogliolina di timo fresco.
Questo piatto è ottimo sia caldo sia a temperatura ambiente.
Può esserti utile sapere che…
La zuppa di orzo e fagioli è ottima anche il giorno dopo, se l’orzo dovesse assorbire troppa acqua basterà riscaldarlo a fuoco dolce per qualche minuto e allungarlo con un paio di cucchiai di acqua o brodo tiepido.
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![[ Il dolce non va nello stomaco,
il dolce arriva dritto al cuore.
Anonimo ]
Tecnicamente saremmo quasi a fine maggio, quindi dovrebbe essere il momento perfetto per gustare dolci golosi e senza forno.
Altrettanto tecnicamente una “cheesecake” vegana è una contraddizione in termini perchè - ovvio - di formaggio non c’è ombra.
Detto ciò: fa ancora così fresco da accendere il forno con piacere, ma questa ricetta vi tornerà mooolto comoda per tutta l’estate (potrete tranquillamente sostituire le fragole con pesche, albicocche e affini) 👍🏻
Per quanto riguarda il nome so bene che è poco corretto, ma è anche l’unico modo per far capire perfettamente di quale preparazione si tratta 😁
Ho usato uno stampo Green Vision @fackelmann_italia : questa linea è bellissima e superperformante ma soprattutto è spalmata con cera di carruba e certificata totalmente sostenibile 🌿 A questo proposito tenete d’occhio le mie storie: verso le 10 di questa mattina arriverà un MEGA REGALO per voi da parte di Fackelmann, uno sconto imperdibile che sono certa vi conquisterà 👌🏻🌿
Ma veniamo alla torta… salvate la ricetta miei cari: vi assicuro che gusto e consistenza sono una vera libidine 😋
CHEESECAKE VEG SENZA COTTURA
stampo Ø 20 cm
PER LA BASE
biscotti secchi vegani – 250 g
olio di cocco – 110 ml
PER CREMA E GUARNIZIONE
anacardi al naturale – 200 g
tofu al naturale – 200 g
panna da montare vegana – 120 ml
sciroppo d’acero – 70 ml
latte vegetale – 50 ml
agar agar – 4 g
estratto di vaniglia – 1 cucchiaino
80 g di confettura di fragole frullata con 2 cucchiai di acqua e 1 di limone
fragole – q.b.
cocco in scaglie a piacere
NOTE: ammolla gli anacardi 1h in acqua calda. Lessa il tofu per 5 minuti. Lascia riposare la torta almeno 1h in frigo prima di decorare.
Il procedimento completo è su papillamonella.it 🌶️ Clicca sul link blu in bio ▶️ poi su ▶️ “ultima ricetta”
Se non la trovi scrivimi e ti manderò il link🍓
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Una ricetta semoplice ed azzeccatissima… i miei complimenti.
Da un mesetto a questa parte ho iniziato a non utilizzare più la tessera mensa dell’ufficio, portandomi il pranzo da casa (molto meglio, per il mi ostomaco… non c’è che dire) e… dopo aver letto la tua versione di orzo e fagioli con pomodorini l’ho variata leggermente, sostiuendo il timo con rosmarino e maggiorana secchi (sono ligure, che ci vuoi fare…) ed aggiungendo un cucchiaio di curcuma, insieme al pepe nero.
Inutile dirti che almeno una volta a settimana me la preparo e la porto con me in ufficio… c’è già chi ha allungato il collo dicendo “me la fai assaggiare? Ha una bella faccia!”.
Grazie ancora per averla pubblicata!
Mario (Savona)
Ma grazie Mario! Ne sono davvero felice!!! La curcuma, attivata dal pepe nero, (anche io li abbino sempre, per poter sfruttare appieno tutti i benefici effetti di questa spezia dorata ;)) è un’ottima idea….e per la “variante maggiorana” che dire…mi piace un sacco!!! Complimenti anche alla tua versione quindi, e continua a seguirmi..presto inizierò a postare tutte le mie ricettine estive di insalate d’orzo, ideali per sani pranzi take-away 😉