Insalata di sorgo melanzane cocco e noci

Oggi voglio parlarti del sorgo, lo conosci?

Il sorgo, detto anche saggina, è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle graminacee. Questa coltura è molto importante in Africa, America centrale e Asia meridionale: pensa che è il quinto cereale al mondo in ordine di importanza dopo il granoturco, il riso, il frumento (o grano) e l’orzo. 

Tra le colture alimentari, è una delle più resistenti alla siccità ed al calore, caratteristiche che la rendono particolarmente interessante nelle regioni aride, nelle quali costituisce uno degli alimenti base della popolazione. Pensa che il sorgo è soprannominato anche “pianta cammello”, proprio perché è in grado di adattarsi  a condizioni climatiche molto dure, in particolare alla siccità e a temperature oltre i 30-35°. Le sue esigenze in fatto di acqua sono davvero minime.

In Italia, dove siamo soliti consumare soprattutto grano sotto forma di pane, pasta e pizza variando un po’ con altri cereali come riso, mais, farro, orzo, il sorgo è ancora poco diffuso.

Ma è possible trovarlo nei supermercati ben forniti oltre che direttamente presso i produttori. 

il sorgo, in base all’utilizzo a cui è destinato, può essere diviso in:

• Sorgo da granella: adatto all’alimentazione umana
• Sorgo zuccherino: sfruttato per la produzione di bioetanolo
• Sorgo da scope, o saggina: utilizzato per la realizzazione di scope
• Sorgo da foraggio: adatto all’alimentazione del bestiame

Questo alimento è gluten-free, è ideale per tenere sotto controllo il diabete (la presenza di tannini, inibisce l’assorbimento di amido e agevola la regolazione nel sangue dei livelli di insulina e di glucosio), migliora la salute dell’apparato digerente in virtù della elevata quantità di fibre ed è amico delle ossa grazie alla quantità di Magnesio presente, che garantisce il corretto equilibrio ed assorbimento di calcio nel corpo.

Aggiungo che è decisamente economico, e ha un sapore delizioso che si presta a mille usi in cucina. Io finora lo avevo acquistato come farina, utilizzandolo per preparare dei deliziosi muffin ai cachi frullati con farina di sorgo e, in versione salata, per delle croccanti esfiziose chips.

Questa volta invece ho scelto di utilizzare il sorgo in grani, come base per una salad dal sapore esotico e originale. Il successo è stato così grande che ho deciso: per le prossime ricette cercherò di sfruttare con maggior frequenza questo umile, delizioso, prezioso ingrediente! Ti ho incuriosito un pò? Enjoy ♥