Dessert gelato su stecco alla chia e Goji

Preparazione

Per preparare il dessert gelato su stecco alla chia e Goji versa i semi di chia in una ciotola dai bordi alti, aggiungi il latte vegetale e 40 gr di sciroppo di agave e mescola bene più volte con un cucchiaio per distribuire i semi nel latte in modo omogeneo.

Attendi 10 minuti e mescola un’ultima volta per amalgamare bene gli ingredienti (i semi di chia sono molto leggeri e tendono  a restare in superficie) poi copri con pellicola trasparente e fai riposare in frigorifero per almeno 2 ore.

Versa le bacche di goji in una ciotola e coprile con acqua tiepida. Sigilla il contenitore con pellicola trasparente e lascia rinvenire le bacche per 30′. Spostali in un colapasta e lascia che perdano l’ acqua in eccesso, strizzali poi delicatamente con carta da cucina. Tieni da parte un cucchiaio di semi e versa il resto nel bicchiere di un frullatore ad immersione.

Aggiungi lo yogurt di soia e i rimanenti 20 grammi di sciroppo di agave e frulla a lungo fino ad ottenere una purea omogenea e vellutata.

Negli stampi da gelato sistema qualche bacca di goji tenuta da parte partendo dalla base fino a metà stampo, copri con la chia a cucchiaiate e riempi l’altra metà dello stampo con la purea di Goji e yogurt.

Riponi in freezer per almeno 10h riparando i gelati con pellicola trasparente appena la superficie inizierà  a solidificare.

Può esserti utile sapere che…

Non buttare l’acqua di ammollo delle bacche di goji, ricca di sapore e preziosi nutrienti: potrai utilizzarla per preparare dei dolci golosi come le tortine vegane che trovi QUI.

Se non dovessi avere lo sciroppo di agave puoi sostituirlo con miele di acacia (se non sei vegano) oppure con zucchero grezzo di canna frullato fino a fargli raggiungere la consistenza dello zucchero a velo.

Per questa ricetta io ho utilizzato gli  stampi SILIKOMART GEL03MB MINI HEART-IC ma andranno benissimo anche semplici stampi da ghiacciolo….o coppette usa e getta in alluminio 😉

Ti consiglio comunque di assaggiare sempre le preparazioni in modo da scegliere il grado di dolcezza che preferisci – le dosi indicate sono perfette per il me, che adoro i dolci non troppo dolci.

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