Preparazione
Inizia a preparare le cipolle al forno con ragout di tofu eliminando la pelle esterna degli ortaggi e dividendoli a metà.
Aiutandoti con uno scavino estrai la polpa delle cipolle avendo cura di mantenerne i bordi intatti.
Trita la polpa a coltello e versala in una pentola antiaderente in cui avrai scaldato due cucchiai di olio e.v.o. e due di acqua. Unisci alla cipolla i capperi precedentemente dissalati sotto acqua fredda e tritati grossolanamente, il peperoncino secco intero e la maggiorana e lascia dorare a fuoco medio/alto per 5′ mescolando spesso.
Abbassa il fuoco e aggiungi il tofu sbriciolandolo grossolanamente con le dita. Unisci i pomodori secchi tritati finemente a coltello, versa in pentola la passata di pomodoro e mezzo bicchiere di acqua, incoperchia e lascia cuocere a fuoco basso per 10′. Togli il coperchio, alza il fuoco e fai asciugare bene il ragout finchè avrà perso tutta l’acqua residua.
Togli dal fuoco, aggiusta di sale se necessario e di pepe e aggiungi le foglioline di timo. Mescola accuratamente e lascia intiepidire.
Sala i gusci di cipolla e riempili con una dose abbondante di composto. Sbriciola i semi di girasole aiutandoti con un mortaio o un pestacarne e cospargili sulla superficie delle cipolle ripiene.
Irrora le cipolle con un cucchiaio di brodo versato su ciascuna calottina e con poco olio a filo.
Inforna in forno già caldo a 180° per 40′, utilizzando la modalità grill per gli ultimi 5′. Lascia intiepidire leggermente e servi.
Note
* Al posto delle cipolle di Tropea, che sono reperibili solo in alcuni mesi all’anno, puoi utilizzare cipolle bianche. Il risultato sarà comunque buonissimo!
** Se non hai a disposizione i semi di girasole sostituiscili con mandorle a lamelle o pinoli sminuzzati a coltello. Secondo me, comunque, il gusto del girasole regala a ricette come questa un sapore ancora più originale e stuzzicante…nella mia dispensa non manca proprio mai e ti consiglio di provare ad utilizzarlo alla prima occasione 🙂
Tofu milleusi
Il tofu è uno dei tanti prodotti alimentari ottenuti dai semi di soia gialla.
Viene ricavato dalla cagliatura del siero estratto dalle fave di soia e dalla successiva pressatura in blocchi, generalmente in forma di parallelepipedo. La fabbricazione del tofu dalla soia è simile a quella del formaggio dal latte.
Si sa molto poco sulle origini storiche del tofu e dei suoi metodi di produzione. Pur essendoci moltissime teorie, le informazioni sono abbastanza scarse, tali da relegare le ipotesi a pura leggenda o speculazione. Come per il formaggio o il burro, le esatte origini del tofu non sono mai state verificate. Ciò che si sa è che le tecniche di produzione sono molto antiche e che si sono diffuse ampiamente in tutta l’Asia.
Il suo sapore neutro lo rende perfetto per l’utilizzo in mille ricette diverse. Se anche tu ami questo ingrediente, ti consiglio di provare….
- il riso venere con tofu marinato, mirtilli e timo
- il tofu strapazzato con verdure e limone
- le zucchine ripiene al tofu e barbabietola
- la quinoa con tofu, ravanelli e timo limonato
- le polpette veggie di tofu e zucca cotte al forno
- il tofu marinato su purea di carote al cumino
- i pomodori veggie ripieni con sorpresa
Può esserti utile sapere che…
Puoi preparare le cipolle al forno con ragout di tofu con largo anticipo, anche il giorno prima, e riscaldarle bene prima di portarle in tavola.
Le cipolle al forno con ragout di tofu sono una ricetta SENZA lattosio.
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